venerdì 30 dicembre 2011

"Libiam libiamo, ne' lieti calici" (ovvero il culto dell'Aperitivo)

L'Aperitivo con i triangoli salati

Ricapitolando. Vado pazza per la pizza. Non rinuncio mai ad un bel piatto di pasta. Non disdegno il dolcetto a fine pasto. E ADORO l'Aperitivo. Che corrisponde al mio momento topico della settimana. Avrete notato la lettera maiuscola, utilizzata non a caso. Infatti per Aperitivo non intendo un bicchiere di qualcosa e via. L'Aperitivo come lo immagino io é una lunga pausa (solitamente) pre-cena. Rigorosamente seduti. Preferibilmente in un locale (ma va bene anche a casa con amici). In genere lo prediligo il sabato. Sicuramente il mio é alcolico (senza esagerare, ovvio) :-)) E RICCO di stuzzichini!!! Tant'é vero che, a questo proposito, mio marito ed io stiamo conducendo una piccola battaglia pro aperitivo mangereccio. Che da noi nel 99% degli ambienti ti servono un calice senza portarti nulla da sgranocchiare. E non si fa. Primo perché l'alcool a stomaco vuoto ti stordisce. Secondo perché a quell'ora un languorino ce l'hai sempre. Terzo (ed ultimo) perché se avete dei bimbi 4enni, o giù di lì, l'unico modo per farli stare buoni e tranquilli al bar é rimpinzarli di crostini o patatine :-)) Quindi noi abbiamo selezionato quegli unici 2 posti dove ci portano qualcosina di commestibile e snobbiamo a priori tutti gli altri! Detto ciò, in questi giorni di bagordi culinari ci siamo dati una frenata in tema aperitivo (o alcool). Ma giusto per un piccolo brindisi pre-Capodanno, in vostro onore cari lettori (sottofondo di violini...), ho confezionato questi triangolini salati (per la ricetta ho preso spunto da Sale & Pepe), veloci e gustosi, da accompagnare ad un buon bicchiere di Sauvignon della zona, spruzzato di ginger (che faceva pandant con la fettina d'arancia!).

L'Aperitivo con i triangoli salati

Ingredienti (per 20-30 salatini):
100 gr di farina
40 gr di mandorle frullate
60 gr di burro
1 uovo
parmigiano grattugiato
sale
Procedimento:
Ho impastato gli ingredienti, ho steso la pasta ed ho ritagliato dei triangolini, che ho cotto in forno a 180° per una decina di minuti (fino a doratura). Li ho serviti tiepidi con una salsa alla paprika.


L'Aperitivo con i triangoli salati




Cin cin e Auguri per uno splendido 2012!

sabato 24 dicembre 2011

Brownie e Buon Natale!



Auguro a voi tutti un dolcissimo Natale!


Ingredienti (per una quindicina di pezzi):
120 gr di ciccolato
50 gr di burro
80 gr di farina
1 cucchiaio di caffé solubile (io ho utilizzato l'orzo)
1 uovo
120 gr di zucchero
50 gr di noci spezzettate
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
Procedimento:
Ho sciolto in un tegame il cioccolato con il burro ed ho lasciato raffreddare. Ho lavorato l'uovo intero con lo zucchero, fino a farlo diventare spumoso. Poi, vi ho aggiunto la farina, il cucchiaio di orzo sciolto in poca acqua, il cioccolato sciolto, il lievito e le noci. Ho amalgamato il tutto ed ho versato il composto in uno stampo rettangolare di circa 20 cm di lunghezza. Ho infornato a 180° per 20-25 minuti. Ho lasciato raffreddare bene ed ho tagliato il dolce a quadrotti.

domenica 18 dicembre 2011

Biscottini natalizi

Biscottini natalizi

Già. Quasi ci siamo. Manca ormai meno di una settimana. Il clima lo respiriamo da un po' magari. Ma il giorno vero (e la Vigilia), beh quella è tutta un'altra storia. Ed è ora di trarre le somme anche in cucina. Perciò ieri l'ho scritto. Perché verba volant, ma sapete bene che scripta... Lui, il (presunto) menu del 25 Dicembre, sta qui vicino a me, su un foglietto. Ideato assieme alla mamma, verrà realizzato con suddivisone di compiti più o meno equa :-)) O meglio, io mi occuperò di parte degli antipasti, dei contorni e del dolce. Lei dei piatti forti. Ovvero primo e secondo. Quanto segue é la prima (e si spera ultima) stesura.
Antipasti
Spuma di prosciutto cotto e ricotta su crostini caldi
Zucchine in agrodolce
Grissini al Crudo di San Daniele
Insalata di arance e finocchi
Primo
Lasagne al radicchio rosso di Treviso
Secondo
Faraona con mele caramellate
Contorni
Sformatini di patate e broccoli
Insalata di radicchio rosso di Treviso, Grana e pinoli
Dolce
Tronchetto con crema al ciccolato
Panettone
C'est tout. Semplice e casalingo. Senza fronzoli. Come i pranzi natalizi che piacciono a me.
Ma veniamo all'oggetto del post. I biscottini natalizi. Certo non potevano mancare. Il tradizionale "Natale & biscotti fatti in casa" é assolutamente da rispettare. E con la scusa del: li preparo assieme alla bimba, così gioca con farina e formine, ne abbiamo sfornati una quarantina e divorati tutti in meno di un pomeriggio!

Biscottini natalizi

Ingredienti (per circa 40 biscotti):
300 gr di farina
140 gr di zucchero
1 uovo
110 gr di burro
scorza di limone grattugiata
un pizzico di sale
1/2 cucchiaino di lievito
Procedimento:
Ho versato tutti gli ingedienti (il burro precedentemente ammorbidito) nella ciotola del robot da cucina, quindi l'ho azionato a velocità intermedia selezionando il programma impasto. Ho ricoperto la "palla" di frolla con della pellicola trasparente e l'ho riposta in frigorifero per mezz'ora. Ho steso la pasta con il mattarello su un ripiano ben infarinato ed ho "ritagliato" i biscotti con le formine. Ho infornato a 180-200° per circa 8-10 minuti (dipende dallo spessore della pasta). Infine ho lasciato raffreddare ed ho spolverizzato con zucchero a velo.

Biscottini natalizi

martedì 13 dicembre 2011

Tagliatelle "boscaiole"

Tagliatelle "boscaiole"

Allarme rosso: blog in picchiata. Bisogna correre ai ripari. Urge un rimedio. E subito. Immaginatemi ad osservare inerte il grafico delle statistiche relative alle ultime 3 settimane (circa) di visite al mio blog. Ed appurare che in effetti mi sono un po' data alla macchia in cucina. Sarà stato il periodo di fermento in vista del Natale. Sarà stata la pigrizia. Insomma, ho trascurato un po' il blog. E non si fa. Per cui, inutile piangere sul latte versato. Oggi DOVEVO pubblicare qualcosa. Il mio pensiero è vagato alla ricerca di qualche ricetta sfiziosa fotografata ma non ancora pubblicata. Perché pane e salame anche no, dai. Lampadina di Archimede. Ma certo! Le tagliatelle.

Tagliatelle con farina di castagne


Tagliatelle con farina di castagne

Ingredienti per le tagliatelle (dose per 2 persone):
100 gr di farina 00
50 gr di farina di castagne
10 gr di olio
1 uovo
Ingredienti per il sugo:
1 salsiccia
150 gr di funghi porcini (anche secchi)
100 ml di panna fresca
1/2 scalogno
sale
Procedimento:
Ho versato le due farine a "montagnola" sulla spianatoia, formando una fontanella al centro, dove ho versato l'uovo, l'olio e il pizzico di sale. Ho impastato energicamente per una decina di minuti, fino ad ottenere un impasto liscio e consistente (se dovesse risultare troppo asciutto, aggiungere un cucchiaio di acqua). Ho riposto in frigorifero per una trentina di minuti, coprendo la palla con della pellicola. Quindi l'ho stesa dapprima con un mattarello e poi passandola più volte nella macchina per la pasta (sezione sfoglie). Infine ho passato le sfoglie nella sezione per il taglio delle tagliatelle. Dopo aver disposto le tagliatelle in un vassoio ben infarinato, ho preparato il sugo con: soffritto di scalogno, salsiccia sgranata (precedentemente sgrassata), i funghi porcini a fettine e la panna liquida. Ho cucinato la pasta per pochi minuti  e l'ho servita con il sugo.


Tagliatelle "boscaiole"


Tagliatelle "boscaiole"

lunedì 5 dicembre 2011

Rotolo di pasta biscuit con salsa al cioccolato

Rotolo di pasta biscuit con salsa al ciccolato

Sull'onda dell'entusiasmo (per i bigné riusciti!), mi sono cimentata in un'altra sperimentazione dolciaria (il tutto in vista del menu natalizio, chiaro). E' che mentre fino a qualche tempo fa io stavo ai dolci come...come...come...trovato! Come l'acqua ai gatti (grazie Luisella!!!). Ora PURTROPPO i dolci ed io andiamo fin troppo d'amore e d'accordo. E chi l'avrebbe mai detto. Io che ero una patita di salatini & affini! Ma torniamo a noi. Anzi, alla ricetta di oggi. Si tratta di una pasta base, che é la pasta biscuit, alla quale ho abbinato una sorta di salsa alla cioccolata, inventata in toto. Insomma, per dire...questa preparazione voleva essere un'anticipazione del tronchetto di Natale che vorrei preparare per il pranzo del 25. Però dovrò ripetere la prova. Non perché non sia riuscita. Anzi. Solo che...vorrei provarlo con un'altra farcitura. Ed anche ricoprirlo di panna montata. Ma la cosa mi rattrista non poco... Più che altro per la mia linea. Perché me lo dovrò scofanare tutto da sola, anche questa volta...

Rotolo di pasta biscuit con salsa al cioccolato

Ingredienti:
130 gr di farina
180 gr di zucchero
50 ml di latte
2 uova
3 cucchiaini di lievito per dolci
zucchero a velo
Per la salsa al cioccolato:
80-100 gr di cioccolato fondente
una noce di burro
latte
Preparazione:
In una terrina ho montato, usando lo sbattitore elettrico, le uova con lo zucchero. Poi vi ho aggiunto la farina, il lievito ed il latte, amalgamandoli al composto. Ho rivestito una teglia con carta forno imburrata ed infarinata e vi ho versato il biscuit, livellandolo. Ho cotto in forno a 200° per circa 10 minuti. L'ho sfornato, capovolto e l'ho staccato dalla carta forno. Quindi l'ho spalmato (ancora caldo) con la salsa al cioccolato, che ho ottenuto facendo sciogliere del cioccolato fondente con una noce di burro e del latte (con il latte mi sono regolata a occhio). L'ho arrotolato su se stesso, l'ho coperto con carta velina e l'ho riposto in frigorifero per un'oretta. Prima di servire l'ho spolverizzato con dello zucchero a velo.

Rotolo di pasta biscuit con salsa al cioccolato


Rotolo di pasta biscuit con salsa al cioccolato

Rotolo di pasta biscuit con salsa al cioccolato

martedì 29 novembre 2011

Prove tecniche di PASTICCeria...




Prove tecniche di PASTICCeria


Hem, lo so. Ci vuole coraggio. Postare le mie prove di pasta choux. Che sfrontatezza. Però vi assicuro che il risultato dei bigné é stato davvero soddisfacente. Al top del gaudio quando li ho farciti con crema pasticcera e spolverizzati di zucchero a velo:-)) Purtroppo non esistono fotografie a testimoniare la bellezza bontà delle paste farcite. Neppure il tempo di immortalarle, che già erano sparite...


Pasta choux

Ingredienti (per una ventina di bigné):
100 gr di farina
40 gr di burro
170 ml di acqua
2 uova
un pizzico di sale
Procedimento:
Ho versato l'acqua in una casseruola, vi ho aggiunto il sale ed il burro e ho portato ad ebollizione. Ho tolto dal fuoco ed ho unito la farina, mescolando con un cucchiaio di legno. Ho rimesso sul fuoco ed ho fatto cuocere, sempre mescolando, finché la pasta non si é "staccata" dalle pareti. Ho levato dal fuoco la pentola ed ho aggiunto le uova, una alla volta, incorporandole bene al composto. Poi ho foderato la teglia del forno con carta forno e con un cucchiaino (se avete la tasca da pasticciere ancora meglio) ho formato circa 20 palline, ben distanziate tra loro. Ho infornato a 220° per 15 minuti circa (fino a quando i bigné si sono ben gonfiati e dorati), poi ho abbassato il forno a 180° ed ho prolungato la cottura per altri 10 minuti circa. Una volta raffreddati, si possono farcire e guarnire a piacimento (crema pasticcera, ciccolata, panna...).


Pasta choux

giovedì 24 novembre 2011

Focaccia n.2: "la scacciata"

Focaccia n.2: "la scacciata"

Questa é una di quelle cose per cui potrei vendere l'anima al diavolo. Sono capace di mangiarne una teglia intera. E DA SOLA. Liberamente ispirata ad una ricetta siciliana (della suocera di mia zia), vi propongo oggi la mia versione della "scacciata".  Come ormai é noto, difficilmente mi riesce di riprodurre in maniera fedele la ricetta originale...Ehhh, che ci volete fare. E' la mia vena creativa che scalpita, sgomita, richiede attenzione. Non posso che assecondarla. Ma si tratta di un'arma a doppio taglio, si sa. Noi "artisti" siamo anche intrattabili, lunatici, estrosi. Però, se mi si mette innanzi una bella fetta di scacciata, magari ancora tiepida (e una birra chiara, perché no), ecco che mi ritorna il sorriso...  :-))

Focaccia n.2: "la scacciata"

Ingredienti:
500 gr di pasta per pizza e focaccia qui
800 gr di bietole
fette di formaggio (quantità a piacere, secondo il gusto)
fette di salame o altro affettato (anche questo é a scelta, io in questa versione non l'ho utilizzato)
1/2 cipolla
olio
sale
pepe
Procedimento:
Ho preparato la pasta per focaccia come da procedimento base. Quindi l'ho divisa in due panetti, che ho steso su due superfici differenti. Nel frattempo ho pulito e lavato le bietole. Le ho lessate in pochissima acqua e lasciate raffreddare. Dopo averle strizzate, le ho passate in padella con il soffritto di cipolla, olio, sale e un po' di pepe. Una volta intipidite, ho adgiato le bietole sulla prima pasta stesa in una teglia, vi ho messo le fette di formaggio e l'ho ricoperta con la seconda pasta. Ho riposto la teglia in forno a 200° per 20-25 minuti. Deve essere mangiata tiepida (onde evitare ustioni :-))

Focaccia n.2: "la scacciata"

martedì 22 novembre 2011

My "7 links project"

Ringrazio la cara Emanuela che gentilmente mi ha scelta per partecipare ad una iniziativa molto simpatica: 7 links project. Si tratta di una sorta di staffetta nella quale ogni componente (alias food blogger) ripercorre a ritroso la storia del suo diario on line, soffermandosi su 7 punti significativi. Ciascuno dei 7 prescelti poi, a sua volta nomina altri 7 partecipanti cui passare il testimone. E così via...


1) Il post il cui successo mi ha stupita: Cake alle castagne e nocciole




Statistiche alla mano. Pare che il post in questione abbia ricevuto diverse visite...La cosa mi ha colta un po' di sorpesa in quanto i cake erano davvero semlicissimi. Per una dolce colazione del mattino dal sapore tutto autunnale. E' il caso di dire che l'abito fa il monaco...


2) Il post più popolare: Orecchiette con broccoli e cime di rapa


Che dire. Amo molto questo primo. E forse le immagini gli hanno reso giustizia. Pur essendo una preparazione senza troppi fronzoli, é di indubbia bontà.

 
3) Il post più controverso: Lasagne d'autunno

Controverso per un motivo. Semplicemente, é sorta una querelle in famiglia in merito alle fotografie di questo post. Mi dicono che sono orribili e che il piatto risulta davvero poco invitante. Peccato, perché dal vero le lasagne erano ottime. Credetemi!


4) Il post più utile: Torta di pane (raffermo) e mele


Lo considero il più utile perché appartiene alla mia piccola campagna anti-spreco :-)) Ovvero: come riciclare il pane avanzato!

 
5) Il post che non ha ricevuto l'attenzione che meritava: Gnocchi di zucca

Ebbene, un po' di delusione c'é stata. Perché i miei gnocchi di zucca sono una (modesta) certezza. E perché mia figlia (che mangia poco e nulla) ne va ghiottissima (e fa pure il bis!). Però posso capire che trattandosi di una preparazione alquanto elementare, senza particolari tocchi d'originalità, sia passata inosservata...

 
6) Il post più bello: Un cuore di strudel (o lo strudel del cuore??)

In assoluto il mio post del cuore. La preparazione dello strudel mi ha dato una gioia incredibile. Ed ho avuto riscontri più che postivi!
 
 
7) Il post di cui vado più fiera: La maionese

E' che quando una cosa, anche semplice, riesce come ti aspettavi, non puoi che essere contenta.


Ed ecco a chi passo la patata bollente :-)

venerdì 18 novembre 2011

Un cuore di strudel (o lo strudel del cuore??)

Un cuore di strudel

Il cuore c'entra sempre quando si parla di passioni. Ciò che conta, quando realizzi qualcosa di TUO, é certamente la felicità personale che ne ricavi. A nulla valgono i risultati perfetti. A nulla gli incoraggiamenti o le critiche costruttive. Se non ci metti il CUORE. Mi si conceda oggi questo post un po' sdolcinato... Anche ROMANTICO, se vogliamo. Perché per me la cucina é amore. E passione. E cuore.

Un cuore di strudel

Un cuore di strudel

Dalla ricetta di Maddalena (mia suocera).
Ingredienti:
(per 2 strudel)
Per la pasta
250 gr di farina
1 uovo
1/2 bicchiere d'acqua
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaio di zucchero
50 gr di burro sciolto
Per il ripieno (mancano le dosi precise, io ho fatto a occhio :-))
1 kg di mele
zucchero
cannella
succo di limone
uvetta
pangrattato tostato
pinoli o noci
zucchero a velo
Procedimento:
Ho versato la farina sul piano di lavoro, ho aggiunto l'uovo, 1 pizzico di sale, il burro sciolto, lo zucchero e l'acqua (tiepida). Ho lavorato l'impasto per una decina di minuti, finché non é diventato elastico. Poi l'ho coperto con uno strofinaccio inumidito ed una casseruola rovesciata riscaldata sul fuoco. Il caldo e l' umidità servono per far riposare bene la pasta (20 minuti circa). Quindi l'ho divisa in due parti ed ho iniziato a tirarla, prima col mattarello, poi con le mani. Fino ad ottenere una sfoglia sottilissima e di forma ovaloide. Ho tagliato le mele a pezzetti e li ho messi in una ciotola, con del succo di limone, zucchero, pinoli, la cannella, l'uvetta ammorbidita nel rum (o grappa) ed il pangrattato tostato con una noce di burro. Ho versato metà del composto ottenuto sulla sfoglia e l'ho arrotolata. Dandole, appunto, la forma di strudel (in questo caso l'ho "chiuso" a cuore). Ho riposto in forno a 200° per 40 minuti. Una volta intiepidito l'ho spolverizzato con dello zucchero a velo.


Un cuore di strudel

Un cuore di strudel

Con questa ricetta partecipo al contest "RomantiKitchen" organizzato da Gustosa...Mente e Il Cestino di Marta

 


martedì 15 novembre 2011

Cake alle castagne e nocciole

Cake alle castagne e nocciole


Domanda: in quanti modi si può impiegare la farina di castagne? Svariati, a quanto pare. Dagli usi dolciari alla preparazione di pasta fresca, dal pane alla polenta. Per quanto mi riguarda, l'ho sempre e solo utilizzata per il castagnaccio. Che, se devo dirla tutta, non é un dolce che mi fa impazzire...Per cui ho aguzzato l'ingegno e sfogliato riviste e libri di cucina, al fine di ideare una ricettina ad hoc. L'idea, poi, é sorta quando ho trovato nell'armadio dei vecchi stampi da plum cake, pensa te :-)


Cake alle castagne e nocciole

Ingredienti:
(per due piccoli cake)
150 gr di farina di castagne
100 gr di farina bianca
2 uova
140 gr di zucchero
60 gr di burro
3 cucchiai di marsala
1 bicchiere di latte
30 gr di nocciole
1 bustina di lievito
Procedimento:
In una ciotola ho setacciato le farine e vi ho aggiunto il lievito. Poi le uova, lo zucchero ed il burro sciolto. Ho mescolato e versato nella ciotola anche un bicchiere di latte, 3 cucchiai di marsala e 30 gr di nocciole tritate grossolanamente. Ho amalgamato bene gli ingredienti ed ho riempito con l'impasto due stampi da plum cake (poco sopra la metà). Quindi ho riposto sulla griglia del forno a 170°-180° per 40 minuti. Ho lasciato raffreddare bene prima di sformare.


Cake alle castagne e nocciole


Cake alle castagne e nocciole

sabato 12 novembre 2011

Focaccia n.1: prosciutto e formaggio

Focaccia prosciutto e formaggio



Vi ho mai raccontato della mia (in)sana passione per le lievitazioni salate (per le quali corro il rischio di lievitare assieme alla farina...)? La loro perfetta riuscita sta diventando un vero e proprio chiodo fisso! Che poi, chi lo decide il grado di perfezione? E' sicuramente questione di gusto personale. A qualcuno la pasta-pane/pizza piace croccante. A qualcuno sofficissima. A quacuno alta. A qualcuno bassa. Io la prediligo a metà strada...Perché in medium stat virtus :-) Sulle procedure di preparazione, esistono molteplici scuole di pensiero. Interi trattati su farina, acqua e lievito. Per non parlare dei metodi di lavorazione. Nella mia fase sperimentale, provo e riprovo. Con l'unica vera convinzione che nel mondo della panificazione vorrei perdermi...


Focaccia prosciutto e formaggio

Ingredienti:
(per 750 gr di focaccia)
300 ml di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di olio d'oliva
450 gr di farina 00
1 pizzico di zucchero
1 bustina di lievito in polvere
prosciutto cotto
formaggio fresco
Procedimento:
In questo caso ho fatto uso della macchina del pane per la fase dell'impasto e della prima lievitazione (1 ora e 30 minuti). Ho inserito gli ingredienti nell'ordine in cui li ho elencati. Ho lasciato che la macchina lavorasse e quindi ho fatto riposare la pasta al suo interno per altre 2 ore. Quindi ho "rotto" il panetto in due parti, che ho steso su due superfici, per un'ulteriore lievitazione (circa un'altra oretta). Alla fine, ho farcito una parte di pasta con del prosciutto cotto e delle fette di formaggio fresco. L'ho ricoperta, chiudendo bene i lembi, con la seconda parte e l'ho infornata a 200° per circa 20 minuti.

Focaccia prosciutto e formaggio

giovedì 10 novembre 2011

Lasagne d'autunno

Lasagne d'autunno

La lasagna, oltre ad essere uno dei nostri più amati piatti nazionali (e non serve spiegare il perché...), ha il pregio di saper trasformare un pranzo qualsiasi nel Pranzo. Quello della Festa. Nei mei ricordi di bambina, la domenica era "il pasticcio di carne". Per non parlare dei Natali o ella Pasque con i parenti. Dove la teglia di lasagne fumanti (che arrivava dopo il consueto piatto di brodo ristoratore), non mancava mai! Negli anni la formula si é sicuramente evoluta. A casa, mia mamma (la vera Cuoca di famiglia) ha iniziato con le sperimentazioni. Dalla carne al magro, dalle verdure al pesto. Pur sempre, assolutamente, un grande primo! Oggi, nella mia cucina, amo riproporre i suoi piatti, che sono un'assoluta certezza. E poi li elaboro. Come in questa semplice e riuscita variante che propongo oggi. Con le verdure che avevo in frigo, rigorosamente di stagione, una ricetta semplice e gustosa.

Lasagne d'autunno

Lasagne d'autunno
Ingredienti (per 4 persone):
12 sfoglie di pasta fresca all'uovo (per 6 strati)
800 gr di radicchio rosso di Verona
500 gr di funghi champignon
1 litro di latte
2 o 3 cucchiai di farina
50 gr di burro (circa)
due fette di formaggio tenero
noce moscata
sale
prezzemolo
pepe
formaggio grattugiato
Besciamella, procedimento:
Ho preparato dapprima una besciamella, in modo che avessse il tempo per raffreddarsi. In un tegame ho fatto sciogliere il burro ed ho accorpato la farina, mescolando con una frusta fino ad ottenere una crema omogenea. Ho quindi aggiunto il latte, pian piano e sempre mescolando, per evitare la formazione degli odiosissimi grumi, un pizzico di sale e una grattata di noce moscata. Ho continuato a mescolare fino a bollore, ed ancora per qualche minuto. Ho levato dal fuoco il tegame e vi ho scolto le fette di formaggio fresco (per una besciamella un po' più corposa).

Besciamella
Verdure, procedimento:
Ho lavato e tagliato i due cespi di radicchio rosso. Ho fatto un soffritto di cipolla e li ho stufati in padella (aggiungendo sale ed un po' di pepe, se si gradisce).
Ho pulito e lavato i funghi champignon, li ho tagliati e messi a cuocere con uno spicchio d'aglio, prezzemolo e sale.
Composizione delle lasagne, procedimento:
In una teglia (o pirofila) capiente, con il fondo unto di burro, ho steso le prime due sfoglie. Le ho cosparse di besciamella, radicchio e un po' di formaggio gratuggiato. Vi ho adagiato atre due sfoglie, ancora besciamella, funghi e formaggio gratuggiato. Ho continuato così, altrenando gli strati fino all'ultimo, nel quale ho mescolato assieme besciamella, funghi e radicchio. Sempre una spolverata di formaggio gratuggiato e dei fiocchetti di burro. Ho quindi riposto in forno caldo (180°) per circa 30 minuti, mettendo in funzione grill per gli ultimi 10 (in modo che si dorasse la superficie).

Lasagne d'autunno

 

lunedì 7 novembre 2011

Torta di mele al profumo di zenzero

Torta di mele al profumo di zenzero
La torta di mele soffice, quella "da colazione" per intenderci, é un classico. Il dolce ideale in questa stagione, che vede la mela protagonista delle nostre tavole. Succosa, dolce e profumata. E se anche l'estetica vuole la sua parte, in questo caso il gusto la fa da padrone! Mela a chilometro zero, autoctona, biologica. Insomma coltivata e raccolta dalle sapienti mani di amici e parenti :-) che ha finito il suo percorso in un tenero ripieno. La ricetta che vado ad illustrare non é la mia solita (la torta allo yogurt che un giorno posterò...). Questa volta, per celebrare le mele della Carnia, qualcosa di diverso. Mi sono ispirata un po' qua e un po' là...

Torta di mele al profumo di zenzero

Ingredienti:
4 mele
230 gr di farina
320 gr di zucchero di canna
1/2 limone
2,5 dl di latte
1dl di olio di semi
2 uova
1/2 bustina di lievito
1 cucchiaino di zenzero in polvere
Procedimento:
Ho sbucciato le mele, le ho private del torsolo e le ho divise in quarti. Le ho messe a bollire per una ventina di minuti in 1 litro d'acqua, al quale ho aggiutno il succo di limone e 100 gr di zucchero. Le ho scolate e lasciate reffreddare. Poi, ho versato la farina in una ciotola, vi ho unito il restante zucchero, lo zenzero in polvere, le uova, il latte e l'olio. Ho mescolato con una frusta per amalgamare tutti gli ingredienti ed ho ottenuto un impasto cremoso. Ho quindi rivestito la tortiera con carta forno, ho adagiato le mele sul fondo (salgono durante la cottura) e vi ho versato sopra il composto. Ho riposto la teglia in forno a 180° per circa 40 minuti.


Torta di mele al profumo di zenzero